LE OTTO COMPAGNE

Le otto Compagne della Genova medievale
tratto da Franco Bampi (http://www.francobampi.it/genova/territorio/compagne.htm)

Le Compagne
Nel 1130 la città di Genova era divisa in sette compagne. Nel 1134 venne aggiunta l’ottava cioè quella di Porta Nuova.

Ecco, nella sintesi di Daniela Mancini, cosa erano le Compagne.

Nel Medioevo, i più nobili e ricchi cittadini genovesi si organizzarono in consorzi di famiglie che abitavano nelle stesse contrade e che avevano interessi comuni. Tali consorzi furono detti Compagne. I capi, detti consoli e viceconsoli, avevano il mandato di governare, comandare le imprese, giudicare sulle vertenze dei soci; insomma avevano contemporaneamente funzioni amministrative, militari e giudiziarie.

Per fare un confronto, in origine la Compagna funzionava grosso modo secondo le regole della odierna “società in accomandita”, una società commerciale la cui amministrazione stemmipuò essere conferita soltanto ai soci accomandatari, i quali rispondono illimitatamente per le obbligazioni sociali, mentre i soci accomandanti rispondono limitatamente alla quota conferita, ma non possono compiere atti di amministrazione, né trattare o concludere affari in nome della società.

La Compagna era quindi un patto di natura essenzialmente commerciale, tra Nobili genovesi, che erano di fatto dei mercanti, ed Artefici, cioè coloro che si dedicavano alle arti minori. Gli artefici erano stati resi liberi dai Vescovi e dai feudatari e costituirono il Popolo del Comune di Genova prima e della Repubblica di Genova poi. Secondo alcuni autori, tra cui HENRICH SIEVKING, le Compagne erano
soltanto organizzazioni militari.

Quando le Compagne aumentarono ad otto, il Popolo volle che i vantaggi e gli oneri delle Compagne fossero ripartiti tra tutti gli abitanti di Genova.

Il Vescovo assisteva alle riunioni del Parlamento delle Compagne (che oggi chiameremmo “assemblea generale” di tutti i soci) e conferiva carattere sacro alle decisioni prese. I Consoli avevano funzioni esecutive non deliberative.

I soci dovevano giurare un Breve o Statuto.

Nella versione degli Annali del Caffaro edita dal Comune di Genova, a p. 114 del vol. VI si legge che, secondo un documento del XV secolo, le otto compagne e le contrade della città attribuite ad ognuna di esse erano le seguenti:

I – COMPAGNA DI CASTELLO
Stemma della Compagna del sestiere di Palazzolo detta poi di Castello: un castello di tre torri sopra archiCastello con in cima una bandiera, campo bianco, croce vermiglia.
Contrade di Castello
di Sarzano
di Ravecca con la Colla di sopra e di sotto

II – COMPAGNA DI MACAGNANA
Stemma della Compagna del sestiere di Maccagnana, che comprendeva l’abitato che da Sant’Ambrogio va Macagnanaal Canneto: partito di azzurro e bianco.
Contrade di Mascherona
di Santa Croce
del Prione
di San Donato

III – COMPAGNA DI PIAZZALUNGA
Stemma della Compagna di Piazza Longa, che comprendeva le località di San Bernardo, San DonatoPiazzalunga
e la contrada dei Giustiniani: scudo terzato in palo di azzurro.
Contrade di Piazza lunga
di San Marco
di Piazza del Molo
di Chiavica di Ripa

IV – COMPAGNA DI SAN LORENZO
Stemma della Compagna del sestiere di San Lorenzo, la località del Duomo: campo ondeggiante rosso.
San LorenzoContrade di San Lorenzo
di Canneto
di Canneto il lungo
di Scuderia vecchia e nuova

V – COMPAGNA DELLA PORTA
Stemma della Compagna del sestiere della Porta, ossia San Pietro di Banchi:
orlato di rosso con un P in mezzo.
Contrade di Sant’AndreaPorta
di Santo Stefano
di San Vincenzo
di Rivo Torbido
di Portoria
di Chiavoneria
di Campo dei fabbri ferrai
di Piccapietra

VI – COMPAGNA DI SOZIGLIA
Stemma della Compagna del Sestriere di Sozziglia: banda di rosso e campo bianco.
SozigliaContrade di Soziglia
dei Macelli
di Spaderia
della Maddalena
di Banchi

VII – COMPAGNA DI PORTA NUOVA
Stemma della Compagna del sestiere di Portanuova, la regione di San Siro e della Maddalena: inquartato di azzurro e di bianco.
Contrade di Porta NuovaPorta Nuova
delle Fonti amorose
di Fossatello
di Valloria
di Valle Chiara
di Via Regia fino alla Porta di Vacca

VIII – COMPAGNA DEL BORGO DI PRÉ
Stemma della Compagna del sestiere del Borgo, Fossatello e Sant’Agnese: palato in otto pezzi di azzurro e bianco ossia d’argento.
Borgo di PreContrade di Pré
di Santa Fede
di San Vittore
del Poggio (Pietraminuta)
di San Giovanni
di San Tommaso

Le immagini degli stemmi sono tratte da Angelo M. Scorza, Libro d’oro della nobilità di Genova, Genova, Weser, 1920.

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